Non so quanto valore qualitativo possano avere le pistole per sabbiare contenute in certi kit compresivi di gonfiagomme e verniciatori a spruzzo che spesso si trovano nei centri brico.
Tuttavia per il prezzo limitato a cui vengono offerti, varrebbe la pena provarli.
Resta anche da considerare di avere un compressorino adeguato e crearsi una specie di zona sabbiatura, un cubo autocostruito con legno e cefan per evitare lo spargersi di polvere e sabbia ovunque che potresti pure recuperare per ulteriore utilizzo.
Cmq la sabbiatura rende perfettamente nuovo il metallo, spesso creando dei buchetti facilmente levigabili a lima, cartavetro o smerigliatrice, inoltre con la sabbiatura fatta bene, la vernice aderisce in maniera sicuramente omogenea e pulita rispetto a tutti gli altri metodi che lasciano un alone di ruggine ancora superficialmente.
pienamente d'accordo con bi-4
Tempo fa ho comperato una pistola per sabbiare in ferramenta,pensando di provare a sabbiare il telaio del Dakota.Risultato:se avessi continuato da allora sarei sicuramente riuscito ,ma sostituendo un paio di compressori e regalando a Enel almeno uno stipendio da operaio che mi viene corrisposto!
Infatti 'ste pistoline vanno bene per pulire particolari piccoli e delicati(ottime per le parti esterne dei carburatori molto incrostati) , in quanto non sparano i granelli a una grande velocità,ma mettono "in crisi" i compressori che abitualmente si utilizzano in casa (io ho un 50 lt di marca,ma ogni tanto devo aspettare che si ricarichi durante la sabbiatura,pena la perdita di potere pulente).
Concordo anche sulla necessità di lavorare in esterno e con le dovute precauzioni:tuta e occhiali protettivi,stendendo un telo plastico di almeno 2 x 2 a terra per recuperare la sabbia (che deve essere perfettamente asciutta).
L'ideale sarebbe un buon comprex a 380v o,se non disponibile la corrente trifase,un piccolo motocompressore.