In altra discussione ho detto di essere andato, sabato 17.05.2014, alla mostra scambio di Cassola (Bassano del Grappa) … la visita era occasionale in quanto la mia destinazione era Feltre, alla volta di Luigi (minarellinewP6), dove ci sono alcune due ruote che il GRANDE Luigi sta "recuperando" dopo gli ultimi acquisti.
Momento di "punta" per i miei Gilera RC 600 e XRT 600, dove:
- l'XRT è ormai al traguardo (manca solo la verniciatura di quel maledetto serbatoio "scolapasta") e vi ho già fatto sentire il suo motore
- RC invece era in attesa della cinghia di distribuzione nuova, per essere avviato (moto accesa e provata al momento dell'acquisto un paio di mesi or sono).
Cinghia arrivata, filtro dell'olio pervenuto … moglie al mare con le amiche … ecco perché ho deciso di andare da Luigi per il fine settimana.
Vi ho detto della Mostra/Scambio e quindi dopo quella, arrivo previsto da Luigi alle 14,00; informato del mio prossimo arrivo, mi invita ad un giro in pulmann (durata una mezzoretta) per vedere alcuni punti caratteristici nei dintorni di Arsiè, un paese a pochi km. da Feltre e così l'appuntamento è ad Arsiè, in piazza, dove partono questi pullman.
Stradine spettacolari, vista meravigliosa, una natura da contaminare solo … con una moto, alla facciazza di quelli che continuano a camminare per ore e poi si sento gratificati solo dal canto dei volatili o dal calpestio dell'erba da parte di qualche volpe o camoscio o quant'altro … tassellato duro, marmitta ad espansione (meglio se silenziata) e manetta sempre aperta … che goduria … ma torniamo a noi …
… dopo questo giro in pullman andiamo a casa di Luigi dove l'RC 600 è in attesa ed io pure, quasi in gravidanza isterica, in attesa che "la rossa" inizi a schiamazzare con la sua marmitta rimessa a nuovo.
Luigi mi confida che purtroppo la candela non da segni di vita … il quadro strumenti si illumina come un albero di Natale, le luci si accendono, il motorino di avviamento "pompa" che è una bellezza, il clacson funziona alla grande … inizio a preoccuparmi, ma se si era accesa a suo tempo, perché non dovrebbe farlo ora? qualche falso contatto, qualche filo non connesso … le masse sono state controllate, la candela pure, il cavo della bobina ok e poi, Luigi (figurati se aveva lasciato perdere qualcosa), avvalendosi di quanto indicato su forum che parlano di Gilera, aveva verificato i valori di entrata ed uscita relativi ai vari aggeggi elettrici ed elettronici e l'unico che non "quagliava" era il valore di uscita del pick-up che era molto vicino allo zero (0,002) e quindi totalmente sballato.
E' sabato pomeriggio, i ricambisti di moto sono chiusi, figurati poi trovare ora un pezzo per l'RC come se fosse ancora in produzione … come se non bastasse, le frecce, provate funzionanti, ora non funzionano più, praticamente nello stesso momento del malfunzionamento del pick-up … che di problemi stanno venendo fuori?
Luigi non sa come giustificare il fatto (anche se ha un chiaro sospetto), ovvero non sa capacitarsi, io sto demoralizzandomi a morte per questo contrattempo … cerco sul web un pick-up, ma è come cercare un ago in un pagliaio … che fare? valvola!!!!! (l'amico Stefano supergilerista) che già era stato eccezionale in occasione della mia ricerca del motorino di avviamento e della ruota libera … lo chiamo al telefono e quando riusciamo a parlarci, ripercorre tutti i passaggi per una verifica e corrispondono a quanto abbiamo già provato/fatto e con lui si arriva alla conclusione che pensavamo … occorre provare con un pick-up nuovo (o usato ma funzionante al 100%) e lui, purtroppo, non ha questo ricambio.
Cosa facciamo? dobbiamo aspettare la prossima settimana, quando rientrerò a Milano e mi metterò alla ricerca del pezzo … ma, aspetta un momento, a Valstagna, a pochi km da Feltre c'è paolo73 (Paolo per gli amici
) che ha un Nordwest e forse anche a lui è capitato qualcosa del genere … lo chiamo sul cellulare e condividendo i fatti, salta fuori che forse lui ha addirittura un pick-up per fare le prove, quando torna a casa controlla e ci farà sapere … peggio che attendere nella sala d'attesa della sala parto … alle 19.00 ca., Paolo chiama e dice di avere non solo il pick-up, ma l'intero impianto elettrico di un Nordwest, smontato da una moto che aveva acquistato per i ricambi … vengo subito!!!!!!!!!!!!!! ma giustamente è sabato sera ed è impegnato, ma dice che se l'indomani c'è bello, prende il Nordwest e viene a Feltre con i pezzi per fare le prove del caso … evvai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sabato sera cena in pizzeria con una bella birra ghiacciata e considerazioni sulle prove da farsi la domenica mattina, poi, prima di andare a dormire, andiamo a berci un caffè alla "Casona" un hotel/ristorante/bar di Feltre, punto di ritrovo di Feltrini di ogni età.
Luigi riconosce un signore che aveva visto lo scorso anno, in occasione di una manifestazione automobilistica svoltasi a Feltre e scopriamo essere un svizzero che possiede 4/5 Lamborghini, 8 Lancia ed altre vetture, tutte rigorosamente d'epoca … parliamo del più e del meno, di auto d'epoca, gli facciamo scoprire una Lancia di cui non sapeva l'esistenza (Lancia Hyena), poi iniziamo a parlare del percorso migliore da fare per arrivare a Feltre dalla Svizzera.
Meglio di qui, meglio di la, gli rinfaccio che gli svizzeri così ligi nel rispetto dei limiti di velocità nel loro paese, qui in Italia non li rispettano e lui, bello, bello, dice … "non mi è mai arrivata nessuna multa per eccesso di velocità, non arriva nulla dall'Italia" e questo già mi ha fatto girare i maroni, ma come se non bastasse, prosegue dicendo "io non pago nemmeno l'autostrada in Italia, arrivo al casello, citofono perché la sbarra non si apre e dopo un po', mi aprono senza chiedere niente ed io vado dove devo andare senza pagare nulla e nemmeno di questo mi arriva mai niente" … ma vaf, svizzero di merda!!!!!!!!!
Ci salutiamo ed andiamo a dormire.
Domenica mattina mi sveglio in trepidazione, in attesa della telefonata da parte di Paolo, faccio colazione poi mi avvio a Feltre, a casa di Luigi (io dormo ad Arsiè, in un B & B molto carino) … ore 9.00, ecco la telefonata di Paolo "arrivo tra una mezzoretta, troviamoci al tal posto". Quando dopo esserci incontrati arriviamo di Luigi, Paolo apre uno zainetto e …………………………. sembra un pozzo senza fondo, esce di tutto, praticamente l'intero impianto elettrico di un Gilera ed esattamente lo stesso impianto del mio RC 600.
C'è lo statore, il rotore, il pick-up (l'intero volano alternatore in pratica), ma ci sono anche il regolatore di tensione, il limitatore di giri, la centralina di accensione ed il porta fusibili … non vorrei sbagliarmi, ma forse addirittura anche il dispositivo del cavalletto (ma non ne sono sicuro di questo) … una manna in pratica, così siamo sicuri di poter provare ogni cosa nel caso non fosse il pick-up.
Smontiamo il vecchio e rimontiamo il nuovo pick-up portato da Paolo, verifichiamo la scintilla e … c'è!!! una bella scintilla azzurra pronta a far sprigionare la cavalleria dell'RC; montiamo la candela e … bisogna andare a prendere la benzina … uffa! perché non ci abbiamo pensato prima?
Prendo il furgone e vado a riempire un bidone, torno, riempiamo il serbatoio che intanto Luigi e Paolo hanno posizionato sul telaio e …………….
Certo se non fosse stato per Paolo, oggi non avrei potuto sentire questo rombo, se non fosse stato per Stefano, chissà che due palle accendere a pedivella, se non fosse stato per Luigi … sarei ancora qui a guardarmi in giro … grazie a tutti, davvero grazie a voi che avete permesso tutto questo.
Sono stato prolisso? non posso e non riesco, qui, ad esprimere la mia gratitudine per queste persone, ma spero loro sappiano, loro sono tutti coloro che hanno permesso la rimessa in strada di questo RC 600 magari destinato a chissà quale trasformazione o "malformazione" oppure di abbandono o ancora, forse di migliore fine per mano di qualcun altro.