Purtroppo devo intervenire in maniera parzialemente contraria alle vostre risposte.
Vivendo magari in città come penso alcuni di voi certe cose non si riescono a comprendere fino in fondo.
In linea di principio sono anche io contrario alla caccia, non sono cacciatore e non ho cacciatori in famiglia, ma purtroppo, vivendo in montagna, posso assicurarvi che allo stato attuale delle cose senza la caccia, nel giro di due o tre anni la situazione diventerebbe insostenibile.
Nella mia zona, l' appennino settentrionale, l' espansione demografica soprattutto del cinghiale sta distruggendo quel poco che resta dell' agricoltura. Io stesso ho douto smettere di falciare e seminare in certe aree in quanto era diventato consumare gasolio per far mangiare i selvatici; gli indennizzi della provincia sono comici come importi e come tempi.
Chiaramente questa situazione si è creata proprio per colpa delle associazione venatorie che hanno introdotto questo dannoso animale, che anni fa da noi non esisteva
Discorso diverso per le lepri ed i volatili che al momento non creano problemi.