L'impulso del pickup è costituito da un picco di tensione che col motore al minimo è più o meno intorno gli 8 - 10 volt. Questo picco dura pochissimo, qualche millisecondo, si vede con l'oscilloscopio soltanto.
I volt di altezza dipendono dal numero di giri del motore, nel senso che più gira forte il motore e maggiore è la tensione massima del picco.
Quando il motore è al minimo, il segnale è bello pulito. Ovvero, l'impulso parte da 0 volt e arriva al valore massimo per poi tornare a 0. Il tutto in qualche millisecondo.
A partire da 2.500 giri circa il discorso cambia. Prima e dopo il picco di tensione saltano fuori delle oscillazioni di un volt. Mi immagino che sia un fenomeno magnetico.
Con l'aumentare del numero di giri queste oscillazioni aumentano di tensione e diventano a tutti gli effetti (agli occhi della centralina) degli impulsi di pickup (fasulli). Per cui quando a 6.000 mi faceva un gran casino, era in effetti un falso fuorigiri dovuto alla porcheria in ingresso.
Col Dremel (cinese) non sono riuscito a simulare più di 2.500 giri, tra mille difficoltà e la paura di prendermi una calamita in testa sparata da un Dremel.... L'ho vista volare un paio di volte in garage, credetemi !
Avevo scambiato tutto per un disturbo sulla linea di alimentazione, ho passato 2 mesi a cambiare i filtri sulla scheda, alcune piazzole dello stampato sono saltate a forza di saldare/dissaldare. In mezzo a 'sto casino, la moto ha avuto problemi (carburatori, collettori spaccati, ...). Un'odissea.
Stamani finalmente tutto è andato a posto.