E' un pò di tempo che latito, e questo per quanto mi accingo a spiegarvi, allego l'ultimo (spero) tragitto per la cavalcata.
Bene, insomma... Vi dico subito che non sarà una passeggiata è cambiato il PRGC, quindi mi hanno rimandato qualche volta di troppo, e ieri sera abbiamo avuto un colliquio definitivo (si per dire, poi capirete il perché), per far le cose in regola la trafila che ho seguito, vari incontri con la Forestale che man mano valutava il mio operato, e di volta in volta correggeva i tracciati, infatti ne ho solamente sviluppati 20!!! Questo perché andasse bene a loro, poi con il Motoclub ho avuto 3 incontri (qualche mese fa) per definire e far capire bene a loro di cosa si avesse bisogno, sono quasi sempre stati accondiscendenti, ma ieri sera no, è cambiato tutto... avendo il benestare della provincia e attendendo quello della comunità montana (ora parlo del giro in off leggero), mi hanno detto che appunto il PRGC (Il Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) è definito come uno strumento che regola l'attività edificatoria in un territorio comunale. È uno strumento redatto da un singolo comune o da più comuni limitrofi (Piano Regolatore Generale Intercomunale) e contiene indicazioni sul possibile utilizzo o tutela delle porzioni del territorio cui si riferisce.) è cambiato e che hanno lasciato vermanete poco a disposizione degli enduristi, ma sembrerebbe che nel nostro caso, da parte di motoclub e forestale, non ci siano tutti questi problemi, mentre la comunità montana li faranno, e tanto per riderci un pò su, devo evitare un comune, che ha chiuso completamente ogni singolo cm di territorio non asfaltato... mountain bike incluse. Ora i prossimi passi, in caso la comunità montana ci dia il suo avallo, che peraltro è solamente un si globale, devo farmi ogni singolo comune chiedendo i permessi, e nel caso ci sia qualche ostacolo o lo si aggira o si cerca di convincere i proprietari dei terreni ad ottenere un assenso. Prima di dare il loro assenso i comuni hanno incontri con i seguenti gruppi:
ufficio territorio ed ambiente
forestale
verdi
lipu
beni culturali
in ultima istanza decide sempre a priori il comune ma per prassi li devono convocare e tenere in cosiderazione.
Detto ciò il giro su strada sarebbe da fare con molta accortezza perché oltre le cinque moto in gruppo si rischia un controllo da parte della stradale, carabinieri, polizia municipale e polizia provinciale, oltre essere costantemente osservati, così sarà pure nell'off, in cui la forestale stessa ha detto che un bel 3/4 controlli ce li farà, e se si decide di fare un gruppo solo servono 2 o 3 persone che facciano: apripista, controllo del gruppo e scopa. Tutto nel più totale rispetto del codice della strada.
Ora io sono disposto a continuare nell'avventura, i tempi sono, se tutto va bene la faremo tra agosto (tutto deve andare veloce e perfetto senza scogli) e ottobre (deve andare bene e con qualche contrattempo) ma se in tanti ci rompono le balle se ne parla per la primavera prossima...
Come ci muoviamo?
In quanti siamo, perché un dato devo darlo? (ovvio che qualche adesione o rinuncia ci stia sempre)
Avanti io aspetto voi, lunedì devo tornare a dare risposte e vorrei sapere esattamente che cè da fare, io ripeto non mi tiro indietro, anzi il mio carattere (e qualcuno sa esattamente come sono) mi direbbe di continuare, se non altro per far vedere che esistono persone civili che non rumoreggiano, sporcano e amano tanto questo tipo di raduni da essere educati e ripettosi.
A voi il verdetto!!!