07/10/2010
Coma all’attacco di Lopez
Nuova vittoria per Marc Coma tra le moto, che recupera nove minuti su Chaleco Lopez e si porta in seconda posizione assoluta. Il vincitore di ieri, Gerard Farres, cade e si frattura una spalla.
SITRA – Il paesaggio attorno al lago di Sitra cambia di anno in anno, ed è ormai diventato un appuntamento fisso del Pharaons. Circondati da un paesaggio abbagliante, i piloti oggi hanno percorso la speciale più lunga del Pharaons 2010, 433 chilometri, alla fine un po’ meno impegnativa del previsto.
Partito questa mattina in quinta posizione, Marc Coma ha ben presto raggiunto i quattro piloti davanti e per tutto il resto della speciale il quintetto ha corso “in convoglio” fino al traguardo. Posizioni quindi scandite dall’ordine di partenza, con Coma che è andato a vincere con due e mezzo minuti sul connazionale Joan Barreda e quattro sul suo diretto avversario nella classe Open, il polacco Jakub Przygonski. Helder Rodrigues e Chaleco Lopez hanno concluso rispettivamente quarto e quinto. Il cileno mantiene la leadership della classifica generale, ma il suo vantaggio si assottiglia notevolmente. Poco meno di quattro minuti infatti lo dividono da Coma che ha scavalcato Rodrigues.
Alex Zanotti oggi è stato sesto assoluto: dopo aver corso una prima parte della speciale sui tempi dei primi, il sammarinese è stato costretto a rallentare negli ultimi 100 chilometri per la rottura del collettore di scarico.
Il vincitore della tappa di ieri, Gerard Farres, è caduto malamente al chilometro 288, sbalzato in avanti dalla sua moto. Dopo essere stato soccorso da Tim Trenker e Matteo Graziani, è stato portato al bivacco in elicottero. Nulla di grave, fortunatamente Farres se l’è cavata con un una spalla fratturata ed è in viaggio verso il Cairo. Graziani, decimo al traguardo, sta attendendo la restituzione del tempo perso nel soccorso dello spagnolo.
Domani la quinta e penultima tappa del Pharaons 2010, che porterà all’Oasi berbera di Siwa, uno dei luoghi più incantevoli del deserto egiziano. Un’altra speciale molto lunga di 412 chilometri, che potrebbe essere decisiva per le classifiche.
Marc Coma: “Ho raggiunto i quattro piloti davanti a me, poi ho abbiamo guidato assieme fino al termine. Domani toccherà ancora a me aprire la pista tra le dune e sarà certamente difficile. Mi dispiace molto per il mio amico Gerard, ma fortunatamente non è stato nulla di grave.”
Matteo Graziani: “Sono arrivato con Tim Trenker sul luogo dell’incidente di Farres, poi abbiamo chiamato la direzione gara con l’Iritrack perché il suo era rotto. Da lì in poi ho continuato senza forzare, è sempre brutto quando ti trovi a soccorrere un altro pilota.”
http://www.jvd.it/2010/attachments/press/CS_Pharaons_2010_RACE04_ITA.pdf