Le resistenze della pipetta o della candela (per le moto che usano candele con resistenza interna) credo serva a ridurre i disturbi elettromagnetici prodotti dalla scintilla.
Per conto mio però la resistenza giova anche sulla durata del circuito di accensione perchè limitare la corrente della bobina ne riduce il riscaldamento e quindi l'usura dell'isolante degli avvolgimenti.
Dal punto di vista elettrico, il valore di riferimento è la resistenza dell' avvolgimento della bobina cioè il componente utilizzato (sulle ns moto con accensione capacitiva il secondario della bobina si aggira a freddo intorno a 5 kohm). Mettere valori troppo elevati rispetto a questo numero abbassa eccessivamente la corrente di scarica e causa una scintilla fioca, da cui la scelta d'origine di 1k ma va bene anche il 5k (forse più diffuso).
Qualcuno sostiene che toglere la resistenza "fa partire meglio la moto" oppure "va meglio". Ci credo poco, non ho mai provato sul Gilera, sul Guzzi con o senza resistenza è uguale.
Al contrario alcune case (che adottano centraline elettroncihe di accensione a microprocessore) ne prevedono la sostituzione programmata, forse come protezione verso il funzionamento anomalo della centralina a causa di disturbi. Della serie è bene che ci sia e sia buona !