come non c'è olio nelle macchine con distribuzione a catena?
Non sono a "bagno" d'olio ma dentro il carter , quando il motore gira,c'è una fitta nebbia di olio (se non addirittura un forellino che spruzza l'olio direttamente sulla catena)
La distribuzione di un monocilindrico è piuttosto impegnativa per la meccanica: considera che il movimento rotatorio non è uniforme bensì è soggetto a brusche accelerazioni a ogni scoppio (se togli la cartella di plastica col motore in moto e osservi i "versi" che fa la cinghia di distribuzione del Bi-4 non ti stupirai più di doverla cambiare "solo"ogni 10000 Km)
Le automobili e le moto a 4 cilindri (o almeno con più di un cilindro) hanno una rotazione più omogenea e senza troppi strappi e le loro cinghie sono meno sollecitate.
E' come andare in bicicletta pedalando con tutte e due le gambe (e quindi spingendo abbastanza uniformemente sulla catena) o pedalando con una gamba sola (ogni giro di pedale devi dare una "zampata" abbastanza forte per andare avanti e per far si che il pedale faccia un giro completo per poter essere di nuovo a portata di piede)
Inoltre devi considerare l'entità delle forze in gioco: se la potenza di un motore 4 cilindri 600 cc è data da 4 scoppi in successione di 4 pistoncini da 150 cc l'uno è un conto,ma se è un "bestione" solo da 600 cc a dare un calcio unico su quella povera cinghia (e tramissione,cambio,catena,ecc).
poi devi considerare che "schiacciare"le molle valvole di un mono non è come premere quelle di un plurifrazionato:le ultime sono più piccole e vengono premute in successione,le prime invece...Tutto E Subito!